Sevesi Fabrizio*
SEVESI FABRIZIO
Milano 1773 - Torino I837
Figlio di uno scultore e nipote del pittore F. Galliari, studiò all'Accademia di Brera di Milano per poi trasferirsi a Torino, dove, già nel 1798, lavorava come scenografo. A questa attività principale (lavori per i teatri Carignano e Regio di Torino), affiancò quella di pittore prospettico (affreschi nel salone da ballo del castello di Govone con La favola di Niobe, 1820). Fu anche fantasioso progettista ed esecutore di apparati per cerimonie dove ripropose, in forme ag-giornate, la tradizione della scuola dei Galliari. Fu nel corpo insegnante dell'Accademia Albertina di Torino.
Milano 1773 - Torino I837
Figlio di uno scultore e nipote del pittore F. Galliari, studiò all'Accademia di Brera di Milano per poi trasferirsi a Torino, dove, già nel 1798, lavorava come scenografo. A questa attività principale (lavori per i teatri Carignano e Regio di Torino), affiancò quella di pittore prospettico (affreschi nel salone da ballo del castello di Govone con La favola di Niobe, 1820). Fu anche fantasioso progettista ed esecutore di apparati per cerimonie dove ripropose, in forme ag-giornate, la tradizione della scuola dei Galliari. Fu nel corpo insegnante dell'Accademia Albertina di Torino.