Santoro Francesco*
SANTORO FRANCESCO
Mongrassano (Cosenza) 1844 - Roma 1927
Figlio di Giovan Battista, compì i primi studi a Napoli e completò la sua formazione in Inghilterra. Dal 1885 si stabilì a Roma, ma si spostò di frequente per soggiorni in Umbria, in Scozia e in Inghilterra. Dipinse scene di genere e di costume popolare, paesaggi e scorci monumentali, servendosi del supporto fotografico (Ricordo di Portici- Napoli, 1875, Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna). Con opere a olio e ad acquerello fu presente alle mo¬stre di Napoli (1863; 1879, Fontana di Piano Scarano-Viterbo, Ponte rotto-Roma; 1881), di Torino (dal 1875 al 1893), di Genova (dal 1876 al 1895). A Roma fu assiduo alle mostre degli Amatori e Cultori delle Belle Arti (1876, La lettura; 1886, Cinque paesaggi inglesi; 1903, Teatro La Fenice, Nella laguna, S. Anzano- Spoleto, Il chierico, Venezia, On Loch Katrine-Scozia) e a quelle della Società degli Acquarellisti.
Mongrassano (Cosenza) 1844 - Roma 1927
Figlio di Giovan Battista, compì i primi studi a Napoli e completò la sua formazione in Inghilterra. Dal 1885 si stabilì a Roma, ma si spostò di frequente per soggiorni in Umbria, in Scozia e in Inghilterra. Dipinse scene di genere e di costume popolare, paesaggi e scorci monumentali, servendosi del supporto fotografico (Ricordo di Portici- Napoli, 1875, Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna). Con opere a olio e ad acquerello fu presente alle mo¬stre di Napoli (1863; 1879, Fontana di Piano Scarano-Viterbo, Ponte rotto-Roma; 1881), di Torino (dal 1875 al 1893), di Genova (dal 1876 al 1895). A Roma fu assiduo alle mostre degli Amatori e Cultori delle Belle Arti (1876, La lettura; 1886, Cinque paesaggi inglesi; 1903, Teatro La Fenice, Nella laguna, S. Anzano- Spoleto, Il chierico, Venezia, On Loch Katrine-Scozia) e a quelle della Società degli Acquarellisti.