Ruspi Ercole*
RUSPI ERCOLE
Attivo a Roma fra il 1845 e il 1868
La formazione a Roma, presso l’Accademia di San Luca, sembra testimoniata da uno studio di Nudo (1844) conservato nell'istituto. Restano documenti sulla successiva attività di pittore di storia (1854) e di autore di soggetti devozionali (1858). Sempre a Roma, intervenne nella chiesa dei Santi Biagio e Carlo ai Catinari (1857-1861, coro e cappella di San Biagio) e in quella di Santa Maria in Monticelli (1860 ca., affreschi con S. Paolo e S. Pietro). Nel 1861 inviò all'Esposizione Nazionale di Firenze Isabella Orsini che sorprende il paggio Lelio nella sua stanza cantando sul liuto. Nel 1868 lavorò in Francia come re-stauratore e frescante in alcune residenze nobiliari.
Attivo a Roma fra il 1845 e il 1868
La formazione a Roma, presso l’Accademia di San Luca, sembra testimoniata da uno studio di Nudo (1844) conservato nell'istituto. Restano documenti sulla successiva attività di pittore di storia (1854) e di autore di soggetti devozionali (1858). Sempre a Roma, intervenne nella chiesa dei Santi Biagio e Carlo ai Catinari (1857-1861, coro e cappella di San Biagio) e in quella di Santa Maria in Monticelli (1860 ca., affreschi con S. Paolo e S. Pietro). Nel 1861 inviò all'Esposizione Nazionale di Firenze Isabella Orsini che sorprende il paggio Lelio nella sua stanza cantando sul liuto. Nel 1868 lavorò in Francia come re-stauratore e frescante in alcune residenze nobiliari.