Rubbieri Geminiano*
RUBBIERI GEMINIANO
Modena 1829 - Mirandola (Modena) 1887
All’Accademia di Belle Arti di Modena fu uno degli allievi più promettenti di A. Malatesta, che più tardi gli ottenne un sussidio ducale. Negli anni '40 si distinse nei concorsi annuali minori e partecipò con saggi d’invenzione e copie da A. Fontanesi e A. Malatesta alle esposizioni triennali della Società d'Incoraggia-mento modenese (1851-1853, Il ripudio di Agar, 1854-1856,I Montanari Calabresi; 1857-1859, Il Tiziano che ritrae Laura moglie di Alfonso Duca di Ferrara). Le sue opere si volsero a soggetti romantico-letterari, come Tiziano che ritratta la principessa Laura Eustochia moglie di Alfonso I, derivato dalle Antichità Estensi di L. A. Muratori, o biblici come La benedizione di Giacobbe (premio Magnanini nel 1859). Insegnò disegno topografico alla Scuola Tecnica di Mirandola.
Modena 1829 - Mirandola (Modena) 1887
All’Accademia di Belle Arti di Modena fu uno degli allievi più promettenti di A. Malatesta, che più tardi gli ottenne un sussidio ducale. Negli anni '40 si distinse nei concorsi annuali minori e partecipò con saggi d’invenzione e copie da A. Fontanesi e A. Malatesta alle esposizioni triennali della Società d'Incoraggia-mento modenese (1851-1853, Il ripudio di Agar, 1854-1856,I Montanari Calabresi; 1857-1859, Il Tiziano che ritrae Laura moglie di Alfonso Duca di Ferrara). Le sue opere si volsero a soggetti romantico-letterari, come Tiziano che ritratta la principessa Laura Eustochia moglie di Alfonso I, derivato dalle Antichità Estensi di L. A. Muratori, o biblici come La benedizione di Giacobbe (premio Magnanini nel 1859). Insegnò disegno topografico alla Scuola Tecnica di Mirandola.