Rossetti Giacomo*
ROSSETTI GIACOMO
Santa Maria Maggiore (Novara) 1759 - Saint-Etienne (Francia) 1841
Studiò a Buttogno, in val Vigezzo, presso il pittore locale G. B. Simonis, quindi a Milano, all'Accademia di Brera, con A. Appiani. Per molti anni tenne studio e scuola a Buttogno e fu esponente di rilievo della cultura neoclassica della regione. Eseguì opere a fresco in edifici religiosi della val d'Ossola (Druogno, Malesco) e nella pittura da cavalletto realizzò ritratti e quadri di genere con scene di vita popolare. Durante un successivo soggiorno a Lione si dedicò a soggetti militari e ritrasse in particolare gli invalidi delle guerre napoleoniche, studiati dal vero presso l’Ospizio dei Veterani della città. Sue opere sono conservate presso il Museo Galletti di Domodossola e presso l’Accademia Albertina di Torino (Autoritratto e Ritratto di un vecchio che legge).
Santa Maria Maggiore (Novara) 1759 - Saint-Etienne (Francia) 1841
Studiò a Buttogno, in val Vigezzo, presso il pittore locale G. B. Simonis, quindi a Milano, all'Accademia di Brera, con A. Appiani. Per molti anni tenne studio e scuola a Buttogno e fu esponente di rilievo della cultura neoclassica della regione. Eseguì opere a fresco in edifici religiosi della val d'Ossola (Druogno, Malesco) e nella pittura da cavalletto realizzò ritratti e quadri di genere con scene di vita popolare. Durante un successivo soggiorno a Lione si dedicò a soggetti militari e ritrasse in particolare gli invalidi delle guerre napoleoniche, studiati dal vero presso l’Ospizio dei Veterani della città. Sue opere sono conservate presso il Museo Galletti di Domodossola e presso l’Accademia Albertina di Torino (Autoritratto e Ritratto di un vecchio che legge).