Rizzetti Paolo Vincenzo*
RIZZETTI PAOLO VINCENZO
Torino 1872 - Bordighera (Porto Maurizio) 1922
Di famiglia valsesiana, lasciò Torino e gli studi in giurisprudenza per trasferirsi a Lipsia, dove frequentò l’Accademia di Belle Arti. Soggiornò in diverse città europee e al rientro a Torino fu allievo di G. Grosso. Durante un successivo soggiorno a Parigi ottenne consensi come ritrattista. Alle mostre italiane inviò paesaggi e ritratti (Pascoli abbandonati, esposto a Torino nel 1898; Sulle Alpi della Valsesia, esposto a Como nel 1899; Lago del silenzio, Spagnoletta, esposti a Firenze nel 1901; Sarcasmi, Ritratto di mio padre, esposti a Torino nel 1902). Suoi ritratti sono conservati presso la Pinacoteca di Varallo (Vercelli).
Torino 1872 - Bordighera (Porto Maurizio) 1922
Di famiglia valsesiana, lasciò Torino e gli studi in giurisprudenza per trasferirsi a Lipsia, dove frequentò l’Accademia di Belle Arti. Soggiornò in diverse città europee e al rientro a Torino fu allievo di G. Grosso. Durante un successivo soggiorno a Parigi ottenne consensi come ritrattista. Alle mostre italiane inviò paesaggi e ritratti (Pascoli abbandonati, esposto a Torino nel 1898; Sulle Alpi della Valsesia, esposto a Como nel 1899; Lago del silenzio, Spagnoletta, esposti a Firenze nel 1901; Sarcasmi, Ritratto di mio padre, esposti a Torino nel 1902). Suoi ritratti sono conservati presso la Pinacoteca di Varallo (Vercelli).