Randi Pompeo*
RANDI POMPEO
Forlì 1827 - 1880
Dopo aver ricevuto una prima formazione artistica presso il ginnasio di Forlì, sotto la guida di G. Rambelli e C. Missirini, frequentò le accademie di Firenze, Venezia e Roma, esercitandosi sugli esempi della pittura dei secoli passati. Rientrato nella sua città, eseguì pale d’altare (Apoteosi di santa Dorotea tra i santi Pietro e Paolo, 1850 ca., Forlì, Pinacoteca Comunale) e affreschi di tema sacro (ciclo della cattedrale con L’Invenzione della Croce, 1863;ciclo della chiesa di Santa Maria del Fiore). S’impegnò anche in soggetti storico-letterari (Dante alla corte di Scarpetta Ordelaffi, coll. privata) e nei ritratti (Marchese Luigi Albicini, 1856; Autoritratto, 1867, Forlì, Pinacoteca Comunale). Attivo in altre città italiane, in Istria e Dalmazia, fu apprezzato per la purezza del disegno e la ricchezza cromatica.
Forlì 1827 - 1880
Dopo aver ricevuto una prima formazione artistica presso il ginnasio di Forlì, sotto la guida di G. Rambelli e C. Missirini, frequentò le accademie di Firenze, Venezia e Roma, esercitandosi sugli esempi della pittura dei secoli passati. Rientrato nella sua città, eseguì pale d’altare (Apoteosi di santa Dorotea tra i santi Pietro e Paolo, 1850 ca., Forlì, Pinacoteca Comunale) e affreschi di tema sacro (ciclo della cattedrale con L’Invenzione della Croce, 1863;ciclo della chiesa di Santa Maria del Fiore). S’impegnò anche in soggetti storico-letterari (Dante alla corte di Scarpetta Ordelaffi, coll. privata) e nei ritratti (Marchese Luigi Albicini, 1856; Autoritratto, 1867, Forlì, Pinacoteca Comunale). Attivo in altre città italiane, in Istria e Dalmazia, fu apprezzato per la purezza del disegno e la ricchezza cromatica.