Paradiso Bartolomeo*
PARADISO BARTOLOMEO
Santeramo in Colle (Bari) 1878 - Bari 1973
Dopo un periodo di apprendistato presso il pittore barese M. Galiani, frequentò a Roma l'Accademia di Belle Arti. Con un gruppo di opere, per lo più ritratti, partecipò alla Mostra Artistica Pugliese (Bari, 1900). Già agli esordi, accanto alla ritrattitica, coltivò la pittura di paesaggio e le tematiche sociali, sostenute da un’autentica fede socialista e non esenti da notevoli influssi del Verismo sociale di T. Patini e G. Toma (Abbandonati, anche noto come Miseria e fame, 1901, documentato a San Pietroburgo). Frequenti spostamenti lo portarono in Europa (a Vienna e in Dalmazia) e in America (1910-1911), da dove fece periodicamente ritorno nella terra natale, fonte inesauribile d’ispirazione.
Santeramo in Colle (Bari) 1878 - Bari 1973
Dopo un periodo di apprendistato presso il pittore barese M. Galiani, frequentò a Roma l'Accademia di Belle Arti. Con un gruppo di opere, per lo più ritratti, partecipò alla Mostra Artistica Pugliese (Bari, 1900). Già agli esordi, accanto alla ritrattitica, coltivò la pittura di paesaggio e le tematiche sociali, sostenute da un’autentica fede socialista e non esenti da notevoli influssi del Verismo sociale di T. Patini e G. Toma (Abbandonati, anche noto come Miseria e fame, 1901, documentato a San Pietroburgo). Frequenti spostamenti lo portarono in Europa (a Vienna e in Dalmazia) e in America (1910-1911), da dove fece periodicamente ritorno nella terra natale, fonte inesauribile d’ispirazione.