Palumbo Michele*
PALUMBO MICHELE
Calimera (Lecce) 1874 - Lecce 1949
Studiò dapprima a Maglie (Lecce) sotto la guida di P. E. Stasi e poi all’Accademia di Belle Arti di Firenze. A Napoli, dove si trasferì nel 1903, frequentò lo studio di G. Casciaro, perfezionandosi nella tecnica del pastello. Rientrato a Lecce, fu prolifico esecutore di paesaggi, marine, interni, ritratti, quadri di fiori, nature morte e animali, questi ultimi non esenti da marcate reminiscenze palizziane. Fino agli anni più tardi, sviluppò un’intensa attività espositiva, iniziata con la mostra della Promotrice di Napoli del 1904 (Testa di capra, Impressione, Olivi).
Calimera (Lecce) 1874 - Lecce 1949
Studiò dapprima a Maglie (Lecce) sotto la guida di P. E. Stasi e poi all’Accademia di Belle Arti di Firenze. A Napoli, dove si trasferì nel 1903, frequentò lo studio di G. Casciaro, perfezionandosi nella tecnica del pastello. Rientrato a Lecce, fu prolifico esecutore di paesaggi, marine, interni, ritratti, quadri di fiori, nature morte e animali, questi ultimi non esenti da marcate reminiscenze palizziane. Fino agli anni più tardi, sviluppò un’intensa attività espositiva, iniziata con la mostra della Promotrice di Napoli del 1904 (Testa di capra, Impressione, Olivi).