Morgari Rodolfo *
MORGARI RODOLFO
Torino 1827 - 1909
Figlio di Giuseppe, dopo gli studi all'Accademia Albertina di Torino, partecipò alla guerra del 1848. Si mise in luce alle rassegne artistiche torinesi con soggetti cari al Romanticismo storico, ritratti e quadri di genere (1849, La vedova del valoroso; 1851, Bruto; 1855, La Carità piange Maria-Adelaide; 1865, La bionda Aniceta, Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna; 1880, Raffaello morente, Firenze, Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti). Nel 1858 fu nominato pittore e restauratore dei Reali Palazzi; eseguì affreschi sacri e profani in diversi edifici piemontesi e fra l'altro per la sede torinese dell’Ordine Mauriziano. Nella sua città organizzò una bottega di restauro e si specializzò, con successo, nella decorazione imitativa di arazzi e mosaici.
Torino 1827 - 1909
Figlio di Giuseppe, dopo gli studi all'Accademia Albertina di Torino, partecipò alla guerra del 1848. Si mise in luce alle rassegne artistiche torinesi con soggetti cari al Romanticismo storico, ritratti e quadri di genere (1849, La vedova del valoroso; 1851, Bruto; 1855, La Carità piange Maria-Adelaide; 1865, La bionda Aniceta, Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna; 1880, Raffaello morente, Firenze, Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti). Nel 1858 fu nominato pittore e restauratore dei Reali Palazzi; eseguì affreschi sacri e profani in diversi edifici piemontesi e fra l'altro per la sede torinese dell’Ordine Mauriziano. Nella sua città organizzò una bottega di restauro e si specializzò, con successo, nella decorazione imitativa di arazzi e mosaici.