Minaldi Carlo Maria*
MINALDI CARLO MARIA
Attivo a Messina fra il 1792 e il 1841
Riscoperto grazie a studi recenti, svolse una intensa attività nell’area messinese, soprattutto con opere destinate alla committenza ecclesiastica, in un linguaggio di accademismo attardato e provinciale (fra gli altri, La Madonna del Rosario, 1795, parrocchiale di Giampilieri; affreschi per la chiesa di San Francesco di Paola a Gesso, 1797; Ritratto del vescovo Antonio Riggio, 1805, cattedrale di Lipari; Martirio di S. Caterina d'Alessandria, 1829, parrocchiale di Altolia). Fra le sue opere figura anche un acquerello di interesse topografico con II porto di Messina visto dal Convento di S. Salvatore dei Greci (Messina, Biblioteca Re-gionale Universitaria).
Attivo a Messina fra il 1792 e il 1841
Riscoperto grazie a studi recenti, svolse una intensa attività nell’area messinese, soprattutto con opere destinate alla committenza ecclesiastica, in un linguaggio di accademismo attardato e provinciale (fra gli altri, La Madonna del Rosario, 1795, parrocchiale di Giampilieri; affreschi per la chiesa di San Francesco di Paola a Gesso, 1797; Ritratto del vescovo Antonio Riggio, 1805, cattedrale di Lipari; Martirio di S. Caterina d'Alessandria, 1829, parrocchiale di Altolia). Fra le sue opere figura anche un acquerello di interesse topografico con II porto di Messina visto dal Convento di S. Salvatore dei Greci (Messina, Biblioteca Re-gionale Universitaria).