Michetti Quintilio *
MICHETTI QUINTILIO
Tocco da Casauria (Pescara) 1850 - Roma 1943
Fratello di Francesco Paolo, fu anch’egli allievo di F. P. Marchiani a Chieti, e proseguì gli studi artistici a Napoli. La sua prima produzione è testimoniata dalla presenza alla Promotrice (1871, 1872, 1874, 1875), con opere che rivelano l'assimilazione del verismo palizziano, accompagnata da una tecnica pittorica vicina ai modi di E. Dalbono (Bagno della Regina Giovanna a Sorrento, Napoli, Museo di San Martino), artista con il quale a quel tempo condivideva lo studio. Con il tempo privilegiò l'attività di illustratore, tralasciando quasi del tutto la pittura. Restarono costanti invece i lavori ad acquerello, inondati da una calda luce omogenea, con motivi tratti a Paestum, a Vico Equense o sulla costiera amalfitana. Espose fra l'altro a Firenze nel 1874 (I bagni di Posillipo a Napoli) e a Londra nel 1888.
Tocco da Casauria (Pescara) 1850 - Roma 1943
Fratello di Francesco Paolo, fu anch’egli allievo di F. P. Marchiani a Chieti, e proseguì gli studi artistici a Napoli. La sua prima produzione è testimoniata dalla presenza alla Promotrice (1871, 1872, 1874, 1875), con opere che rivelano l'assimilazione del verismo palizziano, accompagnata da una tecnica pittorica vicina ai modi di E. Dalbono (Bagno della Regina Giovanna a Sorrento, Napoli, Museo di San Martino), artista con il quale a quel tempo condivideva lo studio. Con il tempo privilegiò l'attività di illustratore, tralasciando quasi del tutto la pittura. Restarono costanti invece i lavori ad acquerello, inondati da una calda luce omogenea, con motivi tratti a Paestum, a Vico Equense o sulla costiera amalfitana. Espose fra l'altro a Firenze nel 1874 (I bagni di Posillipo a Napoli) e a Londra nel 1888.