Meoni Vittorio *
MEONI VITTORIO
Colle di Val d'Elsa (Siena) 1859 - 1937
Studente, dovette abbandonare la scuola per lavorare nella cartiera di famiglia; contemporaneamente si dedicò da autodidatta alla pittura, sotto la guida del conterraneo A. Salvetti. Nel 1891 esordì all’Istituto d'Arte di Siena con il dipinto intitolato Impressioni e con alcuni Studi di paese, meditati dal vero nella campagna della Val d’Elsa. Nel 1898 si rifugiò per questioni politiche a Marsiglia. Tornato nel 1901, espose a Firenze (Dintorni di Marsiglia) e iniziò a elaborare una sua maniera divisionista, apprezzabile per l'originalità della gamma cromatica e il sentimento della trasposizione atmosferica. Nel 1903 conobbe P. Nomellini, amicizia che lo confermò nelle sue scelte figurative.
Colle di Val d'Elsa (Siena) 1859 - 1937
Studente, dovette abbandonare la scuola per lavorare nella cartiera di famiglia; contemporaneamente si dedicò da autodidatta alla pittura, sotto la guida del conterraneo A. Salvetti. Nel 1891 esordì all’Istituto d'Arte di Siena con il dipinto intitolato Impressioni e con alcuni Studi di paese, meditati dal vero nella campagna della Val d’Elsa. Nel 1898 si rifugiò per questioni politiche a Marsiglia. Tornato nel 1901, espose a Firenze (Dintorni di Marsiglia) e iniziò a elaborare una sua maniera divisionista, apprezzabile per l'originalità della gamma cromatica e il sentimento della trasposizione atmosferica. Nel 1903 conobbe P. Nomellini, amicizia che lo confermò nelle sue scelte figurative.