Mengarini Pietro *
MENGARINI PIETRO
Roma 1869 - 1922
Allievo di G. Rollan e legato all’ambiente simbolista, esordì nel 1895 all’Esposizione romana della Società degli Amatori e Cultori con Vita e morte. Accostatosi alla pittura divisionista, ne offrì i primi saggi in quadri di paesaggio veneziano presentati alle mostre romane, in particolare a quelle dell'Associazione degli Acquarellisti (fra gli altri, 1903, Sole nel canal Grande, Studi di Venezia; 1904, In pieno sole a Tunisi, Effetto argentino a Tunisi, Attesa, Sfolgorio di luci; 1906, Riflessi; 1909, Contro luce). Nel 1905 e nel 1910 fu invitato alla Biennale di Venezia, nel 1908 alla Quadriennale di Torino. Sviluppò i suoi studi sulla luce su paesaggi romani, ma anche su motivi d'interno, quadri di figura e nature morte.
Roma 1869 - 1922
Allievo di G. Rollan e legato all’ambiente simbolista, esordì nel 1895 all’Esposizione romana della Società degli Amatori e Cultori con Vita e morte. Accostatosi alla pittura divisionista, ne offrì i primi saggi in quadri di paesaggio veneziano presentati alle mostre romane, in particolare a quelle dell'Associazione degli Acquarellisti (fra gli altri, 1903, Sole nel canal Grande, Studi di Venezia; 1904, In pieno sole a Tunisi, Effetto argentino a Tunisi, Attesa, Sfolgorio di luci; 1906, Riflessi; 1909, Contro luce). Nel 1905 e nel 1910 fu invitato alla Biennale di Venezia, nel 1908 alla Quadriennale di Torino. Sviluppò i suoi studi sulla luce su paesaggi romani, ma anche su motivi d'interno, quadri di figura e nature morte.