Meacci Riccardo *
MEACCI RICCARDO
Dolciano (Siena) 1856 - Firenze 1938
All'Istituto d'Arte di Siena fu allievo di A. Franchi; nel 1880, ottenuto il pensionato, si trasferì a Firenze, dove prese lo studio con U. De Matteis, che lo introdusse nell'ambiente anglosassone. Nel 1883 fece un viaggio d’istruzione a Venezia e quindi ebbe le prime importanti committenze senesi, collaborando alla decorazione dell'oratorio di Santa Teresa e a quella della sala di Vittorio Emanuele II nel Palazzo Pubblico. Nel 1892 eseguì il trittico su fondo oro Gesù consegna le chiavi a San Pietro, per la chiesa di San Francesco. Raffinato autore di acquerelli di stile preraffaellita (Fontana d'amore, Novara, Galleria d'Arte Moderna P. e A. Giannoni), fu gradito al collezionismo internazionale.
Dolciano (Siena) 1856 - Firenze 1938
All'Istituto d'Arte di Siena fu allievo di A. Franchi; nel 1880, ottenuto il pensionato, si trasferì a Firenze, dove prese lo studio con U. De Matteis, che lo introdusse nell'ambiente anglosassone. Nel 1883 fece un viaggio d’istruzione a Venezia e quindi ebbe le prime importanti committenze senesi, collaborando alla decorazione dell'oratorio di Santa Teresa e a quella della sala di Vittorio Emanuele II nel Palazzo Pubblico. Nel 1892 eseguì il trittico su fondo oro Gesù consegna le chiavi a San Pietro, per la chiesa di San Francesco. Raffinato autore di acquerelli di stile preraffaellita (Fontana d'amore, Novara, Galleria d'Arte Moderna P. e A. Giannoni), fu gradito al collezionismo internazionale.