Mattioli Gaspare*
MATTIOLI GASPARE
Faenza (Ravenna) 1806 - 1843
Iniziò gli studi artistici presso la locale Scuola di Disegno, dove ebbe per maestri G. Zauli e P. Saviotti. Dal 1824 al 1827 frequentò l’Accademia di Firenze e nel 1828 ottenne un sussidio per proseguire gli studi a Venezia. Qui conobbe L. Lipparini e F. Hayez, eseguì copie dei maestri del Cinquecento e ricevette le prime commissioni di rilievo in ambito religioso (La consegna delle chiavi a san Pietro, 1829, chiesa di Santa Maria del Rosario ai Gesuati, Venezia). Rientrato a Faenza, nel 1830 già ripartiva per Roma, dove fu accolto e guidato dal concittadino T. Minardi: dal maestro assunse le forme puriste che affiorano nelle sue opere successive (Deposizione, 1832, chiesa del SS. Sacramento di Fognano; L'assassinio di Galeotto Manfredi, 1936 ca., Faenza, Pinacoteca Comunale).
Faenza (Ravenna) 1806 - 1843
Iniziò gli studi artistici presso la locale Scuola di Disegno, dove ebbe per maestri G. Zauli e P. Saviotti. Dal 1824 al 1827 frequentò l’Accademia di Firenze e nel 1828 ottenne un sussidio per proseguire gli studi a Venezia. Qui conobbe L. Lipparini e F. Hayez, eseguì copie dei maestri del Cinquecento e ricevette le prime commissioni di rilievo in ambito religioso (La consegna delle chiavi a san Pietro, 1829, chiesa di Santa Maria del Rosario ai Gesuati, Venezia). Rientrato a Faenza, nel 1830 già ripartiva per Roma, dove fu accolto e guidato dal concittadino T. Minardi: dal maestro assunse le forme puriste che affiorano nelle sue opere successive (Deposizione, 1832, chiesa del SS. Sacramento di Fognano; L'assassinio di Galeotto Manfredi, 1936 ca., Faenza, Pinacoteca Comunale).