Martinetti Maria *
MARTINETTI MARIA
Roma 1864 - 1937
Si accostò alla pittura da dilettante, perfezionandosi in seguito con G. Simoni. Trattò soggetti orientali, paesaggi e scene di genere, che eseguì soprattutto all'acquerello. Insieme al marito G. Stiavelli fu tra i protagonisti della vita culturale e mondana della Roma umbertina. Partecipò alle esposizioni internazionali di Roma del 1883 (Un suonatore di mandolino) e del 1893 e a quella di Venezia del 1887 (Lo rivedrò domani). A partire dal 1888 espose più volte con la Società degli Amatori e Cultori delle Belle Arti (1889, In montagna) e dal 1891 con l'Associazione degli Acquarellisti (1904, Arabo; 1913, Ultime croci). Dagli anni '90 intensificò l'attività dedicandosi soprattutto al ritratto e realizzando illustrazioni per L'Avanti della Domenica. Nel 1901 e nel 1902 partecipò alle mostre del gruppo “In Arte Libertas”.
Roma 1864 - 1937
Si accostò alla pittura da dilettante, perfezionandosi in seguito con G. Simoni. Trattò soggetti orientali, paesaggi e scene di genere, che eseguì soprattutto all'acquerello. Insieme al marito G. Stiavelli fu tra i protagonisti della vita culturale e mondana della Roma umbertina. Partecipò alle esposizioni internazionali di Roma del 1883 (Un suonatore di mandolino) e del 1893 e a quella di Venezia del 1887 (Lo rivedrò domani). A partire dal 1888 espose più volte con la Società degli Amatori e Cultori delle Belle Arti (1889, In montagna) e dal 1891 con l'Associazione degli Acquarellisti (1904, Arabo; 1913, Ultime croci). Dagli anni '90 intensificò l'attività dedicandosi soprattutto al ritratto e realizzando illustrazioni per L'Avanti della Domenica. Nel 1901 e nel 1902 partecipò alle mostre del gruppo “In Arte Libertas”.