Manfredini Giuseppe *
MANFREDINI GIUSEPPE
Milano 1760 ca. - Brescia 1815
Avviato alla pittura dal padre decoratore, ne ricalcò le orme. Si mosse tra architetture a trompe l’oeil e spunti carracceschi assunti in un probabile soggiorno romano e interpretati alla luce di una raffinata sensibilità neoclassica. Fu attivo a Cremona (Palazzo Manna, 1800) e a Brescia (Palazzo Averoldi, 1795-1796; Palazzo Fenaroli; Palazzo Martin, già Monti).
Milano 1760 ca. - Brescia 1815
Avviato alla pittura dal padre decoratore, ne ricalcò le orme. Si mosse tra architetture a trompe l’oeil e spunti carracceschi assunti in un probabile soggiorno romano e interpretati alla luce di una raffinata sensibilità neoclassica. Fu attivo a Cremona (Palazzo Manna, 1800) e a Brescia (Palazzo Averoldi, 1795-1796; Palazzo Fenaroli; Palazzo Martin, già Monti).