Maironi Da Ponte Cesare*
MAIRONI DA PONTE CESARE
Valtesse (Bergamo) 1824 - Bergamo 1891
Fratello di Alberto, nel 1847, al termine della formazione presso l'Accademia Carrara di Bergamo, si recò a Roma nello studio dello zio, F. Coghetti. Dal 1849, ritornato nei luoghi natali, si affermò come pittore di temi sacri, realizzando fra gli altri La cacciata di Adamo ed Eva dal paradiso terrestre (affresco, 1866, chiesa di Santa Maria delle Grazie, Bergamo) e il ciclo della parrocchiale di Albenza (1869). A tali opere, spesso caratterizzate da tagli ampi e scorciati, affiancò la più rara attività di ritrattista (Ritratto dell'ingeniere Pietro Paleocapa, 1872, Bergamo, Municipio).
Valtesse (Bergamo) 1824 - Bergamo 1891
Fratello di Alberto, nel 1847, al termine della formazione presso l'Accademia Carrara di Bergamo, si recò a Roma nello studio dello zio, F. Coghetti. Dal 1849, ritornato nei luoghi natali, si affermò come pittore di temi sacri, realizzando fra gli altri La cacciata di Adamo ed Eva dal paradiso terrestre (affresco, 1866, chiesa di Santa Maria delle Grazie, Bergamo) e il ciclo della parrocchiale di Albenza (1869). A tali opere, spesso caratterizzate da tagli ampi e scorciati, affiancò la più rara attività di ritrattista (Ritratto dell'ingeniere Pietro Paleocapa, 1872, Bergamo, Municipio).