Incisa di Camerana Vincenzo *
INCISA DI CAMERANA VINCENZO
Torino 1854 - 1924
Lasciò la professione di avvocato per la pittura, che studiò all'Accademia Albertina con A. Fontanesi. Dal 1879 espose a Firenze, Milano, Genova e con particolare assiduità a Torino. Fu paesista, attento agli effetti variabili della luce e ai fenomeni atmosferici, traendo indicazioni dagli esempi di V. Avondo e di G. Corsi di Bosnasco. Dai soggiorni a Roma riportò paesaggi della campagna e dei siti circostanti, che alternò a motivi piemontesi e della Valle d'Aosta, a vedute fluviali e lacustri (La Dora in dicembre, presentata al Circolo degli Artisti di Torino nel 1879, Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna). Fra i soggetti di genere, predilesse quelli venatori. In tarda età coltivò la tecnica dell’acquerello.
Torino 1854 - 1924
Lasciò la professione di avvocato per la pittura, che studiò all'Accademia Albertina con A. Fontanesi. Dal 1879 espose a Firenze, Milano, Genova e con particolare assiduità a Torino. Fu paesista, attento agli effetti variabili della luce e ai fenomeni atmosferici, traendo indicazioni dagli esempi di V. Avondo e di G. Corsi di Bosnasco. Dai soggiorni a Roma riportò paesaggi della campagna e dei siti circostanti, che alternò a motivi piemontesi e della Valle d'Aosta, a vedute fluviali e lacustri (La Dora in dicembre, presentata al Circolo degli Artisti di Torino nel 1879, Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna). Fra i soggetti di genere, predilesse quelli venatori. In tarda età coltivò la tecnica dell’acquerello.