Grifo Giovanni *
GRIFO GIOVANNI
Alba (Cuneo) 1869 - Genova 1935
Nipote di E. Gamba, giovanissimo frequentò i corsi di disegno dell'Accademia Albertina di Torino e nel 1883 si trasferì a Genova, dove proseguì autonomamente gli studi artistici, sviluppando una particolare ammira-zione per l'opera di N. Barabino. Lavorò come scenografo nei teatri di Chiavari (1886), di Albenga e di Alessandria (teatro Finzi,1903). Trattò la pittura a olio, la tempera e l'acquerello, specializzandosi in ampie composizioni storiche e celebrative, vivacizzate da un sapiente uso del colore. Nel 1892 ottenne riconoscimenti per la decorazione delle lunette del padiglione d’ingresso dell’Esposizione Colombiana (Il Ri- nascimento e L'alba dell'Ottocento). Sul finire del secolo eseguì affreschi nella chiesa di Zerli, vicino Genova (Laudi della Madonna).
Alba (Cuneo) 1869 - Genova 1935
Nipote di E. Gamba, giovanissimo frequentò i corsi di disegno dell'Accademia Albertina di Torino e nel 1883 si trasferì a Genova, dove proseguì autonomamente gli studi artistici, sviluppando una particolare ammira-zione per l'opera di N. Barabino. Lavorò come scenografo nei teatri di Chiavari (1886), di Albenga e di Alessandria (teatro Finzi,1903). Trattò la pittura a olio, la tempera e l'acquerello, specializzandosi in ampie composizioni storiche e celebrative, vivacizzate da un sapiente uso del colore. Nel 1892 ottenne riconoscimenti per la decorazione delle lunette del padiglione d’ingresso dell’Esposizione Colombiana (Il Ri- nascimento e L'alba dell'Ottocento). Sul finire del secolo eseguì affreschi nella chiesa di Zerli, vicino Genova (Laudi della Madonna).