Grassis Giuseppe*
GRASSIS GIUSEPPE
Torino 1870 - 1949
Fu brillante allievo di P. C. Gilardi all'Accademia Albertina di Torino ed esordì nel 1894 alla Promotrice con il lodato La Primavera. Si fece conoscere alle mostre italiane e ai Salon di Parigi esponendo paesaggi, quadri di genere e miniature su avorio. E in particolare i suoi ritratti in miniatura, tecnica di cui fu maestro, furono presto molto richiesti dalla buona società italiana ed europea. Visse fra Torino, Courmayeur e Nervi. Predilesse le figure femminili, i bambini, gli animali, spesso raffigurati in ambienti aperti e chiari, di gusto settecentesco. Fu anche autore di quadri con paesaggi e marine, nei quali si avverte l'influenza di F. Petiti e di L. Delleani (Sera presso Mondrone, Valle di Lanzo; Scogliera a Moneglia, presentato all’Esposizione Nazionale di Torino del 1898). Sua moglie, Eugenia Rossi, lei pure pittrice, espose annualmente alla Promotrice torinese, fra il 1895 e il 1925.
Torino 1870 - 1949
Fu brillante allievo di P. C. Gilardi all'Accademia Albertina di Torino ed esordì nel 1894 alla Promotrice con il lodato La Primavera. Si fece conoscere alle mostre italiane e ai Salon di Parigi esponendo paesaggi, quadri di genere e miniature su avorio. E in particolare i suoi ritratti in miniatura, tecnica di cui fu maestro, furono presto molto richiesti dalla buona società italiana ed europea. Visse fra Torino, Courmayeur e Nervi. Predilesse le figure femminili, i bambini, gli animali, spesso raffigurati in ambienti aperti e chiari, di gusto settecentesco. Fu anche autore di quadri con paesaggi e marine, nei quali si avverte l'influenza di F. Petiti e di L. Delleani (Sera presso Mondrone, Valle di Lanzo; Scogliera a Moneglia, presentato all’Esposizione Nazionale di Torino del 1898). Sua moglie, Eugenia Rossi, lei pure pittrice, espose annualmente alla Promotrice torinese, fra il 1895 e il 1925.