Giorgi Giuseppe*
GIORGI GIUSEPPE
Romano di Lombardia (Bergamo) 1814 - Bergamo 1886
Allievo dal 1830 al 1844 di G. Diotti all’Accademia Carrara di Bergamo, fu pittore di temi sacri e ritrattista. In numerose Madonne, oggi in collezioni private bergamasche, interpretò in chiave devota le soluzioni formali del Piccio (L'Assunzione di Maria Vergine, esposto a Firenze nel 1861). Nella ritrattistica fu attento anche alla lezione di G. Trécourt, pur senza discostarsi in modo deciso dai precetti accademici (Ritratto di Giovanni Zaccaria Zavaritt, Ritratto di Giuseppe Marinoni, coll. privata).
Romano di Lombardia (Bergamo) 1814 - Bergamo 1886
Allievo dal 1830 al 1844 di G. Diotti all’Accademia Carrara di Bergamo, fu pittore di temi sacri e ritrattista. In numerose Madonne, oggi in collezioni private bergamasche, interpretò in chiave devota le soluzioni formali del Piccio (L'Assunzione di Maria Vergine, esposto a Firenze nel 1861). Nella ritrattistica fu attento anche alla lezione di G. Trécourt, pur senza discostarsi in modo deciso dai precetti accademici (Ritratto di Giovanni Zaccaria Zavaritt, Ritratto di Giuseppe Marinoni, coll. privata).