Giani Giovanni *
GIANI GIOVANNI
Torino 1866 - 1937
Avviato alla pittura dal padre Giuseppe, studiò all’Accademia Albertina di Torino con E. Gamba e A. Gastaldi. La sua vasta produzione annovera paesaggi, quadri di figura e scene di genere spesso in costume. Espose a partire dal 1884 alle mostre torinesi (1891, Nonno priore; 1898, Gruppo del Gran Paradiso al levar del sole, bozzetto per diorama del CAI) e dal 1900 alle biennali veneziane. Carattere aneddotico e accenti romantici di derivazione turlettiana pervadono i suoi dipinti d’ambiente (Festa grande, 1904, Udine, Museo Civico), mentre una scrupolosa traduzione del vero connota le nature morte e i paesaggi (Un battesimo a Cogne, 1896, Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna; Ultima foglia, 1909, Trieste, Museo Revoltella; Nostalgia, Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna).
Torino 1866 - 1937
Avviato alla pittura dal padre Giuseppe, studiò all’Accademia Albertina di Torino con E. Gamba e A. Gastaldi. La sua vasta produzione annovera paesaggi, quadri di figura e scene di genere spesso in costume. Espose a partire dal 1884 alle mostre torinesi (1891, Nonno priore; 1898, Gruppo del Gran Paradiso al levar del sole, bozzetto per diorama del CAI) e dal 1900 alle biennali veneziane. Carattere aneddotico e accenti romantici di derivazione turlettiana pervadono i suoi dipinti d’ambiente (Festa grande, 1904, Udine, Museo Civico), mentre una scrupolosa traduzione del vero connota le nature morte e i paesaggi (Un battesimo a Cogne, 1896, Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna; Ultima foglia, 1909, Trieste, Museo Revoltella; Nostalgia, Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna).