Gabibbo Luigi*
GARIBBO LUIGI
Genova 1782 - Firenze 1869
Dal 1802 frequentò a Genova l’Accademia Ligustica e si dedicò all’incisione su rame. Seguì un vedutismo analitico di tradizione settecentesca, fissando eventi e aspetti caratteristici delle città di Genova, Roma, Napoli e Firenze, dove si trasferì nel 1833. Studioso di meccanica, di ottica e di prospettiva, con il tempo inserì nelle sue vedute, realizzate anche a olio e ad acquerello, elementi atmosferici e luministici derivati dall’osservazione del reale (Duomo di Firenze con effetto di neve, esposto a Genova nel 1856). Eletto nel 1859 accademico alla Ligustica, espose alle promotrici genovesi dal 1855 al 1867, soprattutto dipinti a olio (1857, Avanzi del tempio di Apollo sul lago di Averno; 1863, Veduta delle Cascine in occasione della solenne distribuzione delle bandiere alla Guardia Nazionale addì 20 novembre 1859, Genova, Museo dell'Accademia Ligustica). Suoi acquerelli e incisioni sono conservati a Genova, presso il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Galleria di Palazzo Rosso e presso la Collezione Topografica del Museo di Sant’Agostino; e a Firenze, nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi.
Genova 1782 - Firenze 1869
Dal 1802 frequentò a Genova l’Accademia Ligustica e si dedicò all’incisione su rame. Seguì un vedutismo analitico di tradizione settecentesca, fissando eventi e aspetti caratteristici delle città di Genova, Roma, Napoli e Firenze, dove si trasferì nel 1833. Studioso di meccanica, di ottica e di prospettiva, con il tempo inserì nelle sue vedute, realizzate anche a olio e ad acquerello, elementi atmosferici e luministici derivati dall’osservazione del reale (Duomo di Firenze con effetto di neve, esposto a Genova nel 1856). Eletto nel 1859 accademico alla Ligustica, espose alle promotrici genovesi dal 1855 al 1867, soprattutto dipinti a olio (1857, Avanzi del tempio di Apollo sul lago di Averno; 1863, Veduta delle Cascine in occasione della solenne distribuzione delle bandiere alla Guardia Nazionale addì 20 novembre 1859, Genova, Museo dell'Accademia Ligustica). Suoi acquerelli e incisioni sono conservati a Genova, presso il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Galleria di Palazzo Rosso e presso la Collezione Topografica del Museo di Sant’Agostino; e a Firenze, nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi.