Frisoni Luigi*
FRISONI LUIGI
Verona 1760 - 1811
Allievo di A. Pachera, dopo la morte del maestro frequentò la Scuola del Nudo all’Accademia Cignaroli di Verona. Si dedicò soltanto saltuariamente alla pittura a olio, preferendo l’affresco e la tempera, di cui diede prova in numerosi interventi in edifici di Verona e della provincia (affreschi di Palazzo Boldrini, 1806, quasi interamente perduti; Episodi dell'Antico Testamento, chiesa di Santa Maria di Rocca Maggiore; S. Pancrazio, chiesa di Povegliano). Membro dal 1785 dell'Accademia veronese, nel 1789 vi ottenne anche la cattedra di pittura.
Verona 1760 - 1811
Allievo di A. Pachera, dopo la morte del maestro frequentò la Scuola del Nudo all’Accademia Cignaroli di Verona. Si dedicò soltanto saltuariamente alla pittura a olio, preferendo l’affresco e la tempera, di cui diede prova in numerosi interventi in edifici di Verona e della provincia (affreschi di Palazzo Boldrini, 1806, quasi interamente perduti; Episodi dell'Antico Testamento, chiesa di Santa Maria di Rocca Maggiore; S. Pancrazio, chiesa di Povegliano). Membro dal 1785 dell'Accademia veronese, nel 1789 vi ottenne anche la cattedra di pittura.