Focosi Alessandro *
FOCOSI ALESSANDRO
Milano 1836 - 1869
Sotto la guida di F. Hayez frequentò l’Accademia di Brera, dove nel 1855 vinse il concorso accademico con Filippo Maria Visconti che dotta la libertà ai re di Aragona e di Navarra. Ottenuto il pensionato di studio si perfezionò, fra il 1858 e il 1860, con soggiorni a Firenze, a Roma e a Torino. Il saggio di pensionato Alessandro de' Medici e Luisa Strozzi (presentato a Milano nel 1861 e nel 1863 a Torino, Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna) rivela gli influssi del maestro nella teatralità di matrice romantica. L’incontro con il purismo di L. Mussini e l’esempio di G. Bertini lo allontanarono dalla cifra hayeziana a favore di una pittura di storia antiaccademica, attenta alla ricostruzione filologica dell’ambiente e venata di influenze fiamminghe (Caterina de' Medici induce il figlio Carlo IX a sottoscrivere l'ordine di massacro degli Ugonotti, 1866, Milano, Pinacoteca di Brera). Con l'ultima opera, Carlo Emanuele I duca di Savoia scaccia l'ambasciatore di Spagna, si aggiudicò nel 1868 il premio del concorso Broglio.
Milano 1836 - 1869
Sotto la guida di F. Hayez frequentò l’Accademia di Brera, dove nel 1855 vinse il concorso accademico con Filippo Maria Visconti che dotta la libertà ai re di Aragona e di Navarra. Ottenuto il pensionato di studio si perfezionò, fra il 1858 e il 1860, con soggiorni a Firenze, a Roma e a Torino. Il saggio di pensionato Alessandro de' Medici e Luisa Strozzi (presentato a Milano nel 1861 e nel 1863 a Torino, Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna) rivela gli influssi del maestro nella teatralità di matrice romantica. L’incontro con il purismo di L. Mussini e l’esempio di G. Bertini lo allontanarono dalla cifra hayeziana a favore di una pittura di storia antiaccademica, attenta alla ricostruzione filologica dell’ambiente e venata di influenze fiamminghe (Caterina de' Medici induce il figlio Carlo IX a sottoscrivere l'ordine di massacro degli Ugonotti, 1866, Milano, Pinacoteca di Brera). Con l'ultima opera, Carlo Emanuele I duca di Savoia scaccia l'ambasciatore di Spagna, si aggiudicò nel 1868 il premio del concorso Broglio.