Ferri Gaetano *
FERRI GAETANO
Bologna 1822 - Oneglia (imperia) 1896
Primo figlio dell'architetto e scenografo Domenico e fratello di Augusto, si formò a Parigi con F. Bouchot. Dopo un soggiorno di studio a Roma, si trattenne a Nizza presso P. Delaroche. A partire dal 1849, espose alla Promotrice di Torino soggetti storici, nei quali maturava lo stile neosecentesco visibile nel monumentale Il Lutto del Piemonte, premiato all'Esposizione Universale di Parigi del 1855 (Torino, Palazzo Reale). Ottenuta la cattedra di pittura all’Accademia Albertina diTorino (1856-1871), consolidò il suo prestigio realizzando per la corte sabauda grandi opere a carattere celebrativo: Il Matrimonio della marchesa Adelaide di Torino con Oddone conte di Savoia (1864-1865) per lo scalone del Palazzo Reale di Torino; Gli ultimi momenti della principessa di Lamballe, esposto alla Promotrice di Torino nel 1866; Il Conte di Carmagnola (1860-1867), non finito e perduto, ma documentato dai disegni conservati presso la Galleria Civica d'Arte Moderna di Torino.
Bologna 1822 - Oneglia (imperia) 1896
Primo figlio dell'architetto e scenografo Domenico e fratello di Augusto, si formò a Parigi con F. Bouchot. Dopo un soggiorno di studio a Roma, si trattenne a Nizza presso P. Delaroche. A partire dal 1849, espose alla Promotrice di Torino soggetti storici, nei quali maturava lo stile neosecentesco visibile nel monumentale Il Lutto del Piemonte, premiato all'Esposizione Universale di Parigi del 1855 (Torino, Palazzo Reale). Ottenuta la cattedra di pittura all’Accademia Albertina diTorino (1856-1871), consolidò il suo prestigio realizzando per la corte sabauda grandi opere a carattere celebrativo: Il Matrimonio della marchesa Adelaide di Torino con Oddone conte di Savoia (1864-1865) per lo scalone del Palazzo Reale di Torino; Gli ultimi momenti della principessa di Lamballe, esposto alla Promotrice di Torino nel 1866; Il Conte di Carmagnola (1860-1867), non finito e perduto, ma documentato dai disegni conservati presso la Galleria Civica d'Arte Moderna di Torino.