Fantacchiotti Carlo*
FANTACCHIOTTI CARLO
Cortona (Arezzo) 1808 - Perugia 1860
Perugino di adozione, studiò con G. Sanguinetti all'Accademia, assimilando un purismo con influenze nazarene, come documenta il San Giovanni Battista (premiato al concorso Triennale del 1833). Il successivo perfezionamento a Roma, dove fu in contatto con T. Minardi e L. Cochetti, lo fece approdare a un nitido e misuratissimo equilibrio compositivo e formale, sostenuto anche da recuperi classici (I greci e i troiani si disputano il corpo di Patroclo, 1838 ca., Perugia, Accademia). Al rientro a Perugia, affiancò alla prevalente attività di restauratore (dipinti nelle chiese di San Pietro e del Carmine) quella di ritrattista (Antonio Mezzanotte, Carolina Mariotti Ticchioni, Giuseppe Mariotti Ticchioni) e di copista.
Cortona (Arezzo) 1808 - Perugia 1860
Perugino di adozione, studiò con G. Sanguinetti all'Accademia, assimilando un purismo con influenze nazarene, come documenta il San Giovanni Battista (premiato al concorso Triennale del 1833). Il successivo perfezionamento a Roma, dove fu in contatto con T. Minardi e L. Cochetti, lo fece approdare a un nitido e misuratissimo equilibrio compositivo e formale, sostenuto anche da recuperi classici (I greci e i troiani si disputano il corpo di Patroclo, 1838 ca., Perugia, Accademia). Al rientro a Perugia, affiancò alla prevalente attività di restauratore (dipinti nelle chiese di San Pietro e del Carmine) quella di ritrattista (Antonio Mezzanotte, Carolina Mariotti Ticchioni, Giuseppe Mariotti Ticchioni) e di copista.