Faldi Arturo *
FALDI ARTURO
Firenze 1856 - 1911
Studiò con M. Gordigiani e G. Muzzioli, frequentando contemporaneamente l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Dopo un inizio da pittore di storia e di temi biblici, si accostò al Naturalismo toscano, con scene di vita contadina spesso dominate dalla figura femminile. Dalla fine degli anni '70 presentò le sue opere con regolarità a Firenze e a Milano. A Parigi espose al Salon del 1881 e fu premiato alle Esposizioni Universali del 1889 (La guardiana di pecore) e del 1900 (Dio li accompagni, Roma, Palazzo del Quirinale). E’ recentemente ricomparso un suo dipinto di notevole qualità, Alla Madonna dell’Impruneta, opera inviata nel 1887 alla Mostra Nazionale di Venezia, insieme a La trecciaiola. Nel 1893 fu presente all'Esposizione di Roma con Triste nuova. Nel 1894 ottenne la cattedra di figura all'Accademia fiorentina, e due anni dopo fu premiato a Berlino per il dipinto Inverno in Toscana.
Firenze 1856 - 1911
Studiò con M. Gordigiani e G. Muzzioli, frequentando contemporaneamente l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Dopo un inizio da pittore di storia e di temi biblici, si accostò al Naturalismo toscano, con scene di vita contadina spesso dominate dalla figura femminile. Dalla fine degli anni '70 presentò le sue opere con regolarità a Firenze e a Milano. A Parigi espose al Salon del 1881 e fu premiato alle Esposizioni Universali del 1889 (La guardiana di pecore) e del 1900 (Dio li accompagni, Roma, Palazzo del Quirinale). E’ recentemente ricomparso un suo dipinto di notevole qualità, Alla Madonna dell’Impruneta, opera inviata nel 1887 alla Mostra Nazionale di Venezia, insieme a La trecciaiola. Nel 1893 fu presente all'Esposizione di Roma con Triste nuova. Nel 1894 ottenne la cattedra di figura all'Accademia fiorentina, e due anni dopo fu premiato a Berlino per il dipinto Inverno in Toscana.