Faja Guglielmo*
FAJA GUGLIELMO
Palermo 1803 - dopo il 1861
Incoraggiato dal suo maestro, G. Patania, si dedicò alla ritrattistica, soprattutto in miniatura, perfezionandosi a Napoli presso lo studio di J. L. Comte e successivamente a Parigi, sotto la guida di F. Millet. A Napoli ottenne numerose commissioni aristocratiche e fra le altre quelle della duchessa di Berry. Trasferitosi a Parigi intorno al 1830, espose ai Salon e nel 1833 ottenne la medaglia d’oro. Passato a Londra nel 1838, fino al 1848 inviò sue opere alle mostre della Royal Academy.
Palermo 1803 - dopo il 1861
Incoraggiato dal suo maestro, G. Patania, si dedicò alla ritrattistica, soprattutto in miniatura, perfezionandosi a Napoli presso lo studio di J. L. Comte e successivamente a Parigi, sotto la guida di F. Millet. A Napoli ottenne numerose commissioni aristocratiche e fra le altre quelle della duchessa di Berry. Trasferitosi a Parigi intorno al 1830, espose ai Salon e nel 1833 ottenne la medaglia d’oro. Passato a Londra nel 1838, fino al 1848 inviò sue opere alle mostre della Royal Academy.