Del Podestà Domenico*
DEL PODESTÀ DOMENICO
Firenze 1768 - 1862
Allievo dal 1787 al 1799 di P. Pedroni e S. Piattoli all’Accademia di Firenze, nel 1787 e nel 1789 fu premiato nella classe di disegno. Nel 1808 eseguì per la collegiata di Empoli una pala raffigurante La cessazione della peste e affrescò l’arme della cappella del Crocifisso nella chiesa delle Grazie. Nello stesso anno, secondo le fonti, decorò il soffitto della chiesa fiorentina di San Piero in Gattolini con San Pietro portato in cielo dagli angeli. Fra il 1812 e il 1817 partecipò alla decorazione dei quartieri napoleonici di Palazzo Pitti, componen-do sul soffitto della sala delle Arti Giove invia Iride e Minerva sulla terra tra le arti, in forme di garbato neoclassicismo già partecipe del clima antieroico della Restaurazione. Dal 1811 professore onorario all'Accademia, nel 1827 fu nominato primo restauratore delle gallerie fiorentine.
Firenze 1768 - 1862
Allievo dal 1787 al 1799 di P. Pedroni e S. Piattoli all’Accademia di Firenze, nel 1787 e nel 1789 fu premiato nella classe di disegno. Nel 1808 eseguì per la collegiata di Empoli una pala raffigurante La cessazione della peste e affrescò l’arme della cappella del Crocifisso nella chiesa delle Grazie. Nello stesso anno, secondo le fonti, decorò il soffitto della chiesa fiorentina di San Piero in Gattolini con San Pietro portato in cielo dagli angeli. Fra il 1812 e il 1817 partecipò alla decorazione dei quartieri napoleonici di Palazzo Pitti, componen-do sul soffitto della sala delle Arti Giove invia Iride e Minerva sulla terra tra le arti, in forme di garbato neoclassicismo già partecipe del clima antieroico della Restaurazione. Dal 1811 professore onorario all'Accademia, nel 1827 fu nominato primo restauratore delle gallerie fiorentine.