De Tommasi Publio *
DE TOMMASI PUBLIO
Roma 1848 - 1914
Studiò presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e presto cominciò a insegnare alla Scuola Comunale di Arti Ornamentali. Nel 1881 presentò alla Mostra degli Amatori e Cultori un acquerello (Studio dal vero) e a Mi-lano Una partita a scacchi, soggetto più volte replicato. Dal 1882 entrò nell’Associazione degli Acquarellisti con i quali partecipò a diverse mostre (1890, La matassa s'imbroglia, Impressioni d'amore; 1903, Le figlie di Maria, Il racconto); con il gruppo “In Arte Libertas” espose nel 1901 (Disillusioni) e nel 1902 (Sogni svaniti). Accanto alla produzione più commerciale eseguì, durante i frequenti soggiorni ad Anticoli Corrado, interni rurali e soggetti di costume locale.
Roma 1848 - 1914
Studiò presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e presto cominciò a insegnare alla Scuola Comunale di Arti Ornamentali. Nel 1881 presentò alla Mostra degli Amatori e Cultori un acquerello (Studio dal vero) e a Mi-lano Una partita a scacchi, soggetto più volte replicato. Dal 1882 entrò nell’Associazione degli Acquarellisti con i quali partecipò a diverse mostre (1890, La matassa s'imbroglia, Impressioni d'amore; 1903, Le figlie di Maria, Il racconto); con il gruppo “In Arte Libertas” espose nel 1901 (Disillusioni) e nel 1902 (Sogni svaniti). Accanto alla produzione più commerciale eseguì, durante i frequenti soggiorni ad Anticoli Corrado, interni rurali e soggetti di costume locale.