De Caro Salvatore*
DE CARO SALVATORE
Attivo in Sicilia nella prima metà deI XIX secolo
Pittore palermitano, la sua attività è documentata da numerosi intendenti nelle chiese di Gangi: nel 1810 firmava la decorazione della volta e della navata del SS. Salvatore, con episodi della Bibbia e del Vangelo (distrutti); nel 1816 terminò la tela raffigurante San Silvestro papa per la stessa chiesa; nel medesimo anno affrescò i Dottori della chiesa e i Dodici Apostoli nella chiesa della Madonna della Catena e lasciò altri dipinti e affreschi nella cantoria dello Spirito Santo (Adamo ed Eva, Mosè e il roveto ardente). Le opere superstiti, oggi in precario stato di conservazione, consentono una lettura limitata delle qualità dell'artista.
Attivo in Sicilia nella prima metà deI XIX secolo
Pittore palermitano, la sua attività è documentata da numerosi intendenti nelle chiese di Gangi: nel 1810 firmava la decorazione della volta e della navata del SS. Salvatore, con episodi della Bibbia e del Vangelo (distrutti); nel 1816 terminò la tela raffigurante San Silvestro papa per la stessa chiesa; nel medesimo anno affrescò i Dottori della chiesa e i Dodici Apostoli nella chiesa della Madonna della Catena e lasciò altri dipinti e affreschi nella cantoria dello Spirito Santo (Adamo ed Eva, Mosè e il roveto ardente). Le opere superstiti, oggi in precario stato di conservazione, consentono una lettura limitata delle qualità dell'artista.