Coleman Carlo *
COLEMAN CARLO
Pontfract (Inghilterra) 1808 - Roma 1874
Giunto a Roma da Parigi nel 1831 per studiare l’arte italiana, nel 1832 espose Giovinetta vestita all'usanza greca all'Esposizione della Società Amatori e Cultori. Nel 1835 si stabilì definitivamente nella capitale e l’anno successivo sposò F. Segadori, una modella di Subiaco, da cui ebbe otto figli, tra cui i due pittori Enrico e Francesco. A partire da questi anni dipinse paesaggi della campagna romana e vedute di Roma, inaugurando un genere che avrà larga diffusione negli ultimi anni del secolo. Dal 1839 al 1869 partecipò a diverse mostre della Royal Academy di Londra (1848, Contadini italiani con bufali; 1859, Il Foro) e a quelle della Società romana degli Amatori e Cultori (1856, tre Vedute della Campagna Romana). Nel 1850 raccolse in un volume la serie di cinquantatre acqueforti, incise tra il 1848 e il 1850, legate ai soggetti trattati anche in pittura. Certamente in contatto con N. Costa fin dagli anni '50, fu considerato come uno dei precursori della Scuola della Campagna Romana.
Pontfract (Inghilterra) 1808 - Roma 1874
Giunto a Roma da Parigi nel 1831 per studiare l’arte italiana, nel 1832 espose Giovinetta vestita all'usanza greca all'Esposizione della Società Amatori e Cultori. Nel 1835 si stabilì definitivamente nella capitale e l’anno successivo sposò F. Segadori, una modella di Subiaco, da cui ebbe otto figli, tra cui i due pittori Enrico e Francesco. A partire da questi anni dipinse paesaggi della campagna romana e vedute di Roma, inaugurando un genere che avrà larga diffusione negli ultimi anni del secolo. Dal 1839 al 1869 partecipò a diverse mostre della Royal Academy di Londra (1848, Contadini italiani con bufali; 1859, Il Foro) e a quelle della Società romana degli Amatori e Cultori (1856, tre Vedute della Campagna Romana). Nel 1850 raccolse in un volume la serie di cinquantatre acqueforti, incise tra il 1848 e il 1850, legate ai soggetti trattati anche in pittura. Certamente in contatto con N. Costa fin dagli anni '50, fu considerato come uno dei precursori della Scuola della Campagna Romana.