Chittò Barucchi Giuseppe *
CHITTÒ BARUCCHI GIUSEPPE
Ferrara 1816 - 1900
Di nobile famiglia, grazie a un sussidio della sua città poté studiare a Venezia con G. Coen. Tornato a Ferrara frequentò la Scuola di Ornato con G. Domenichini, ricevendo vari premi (1837,1839) e partecipando, negli anni '40 e '50, alle mostre del Civico Ateneo. Nei nitidi spazi, dalle atmosfere sospese, delle sue vedute lagunari (Cà d'Oro, 1858 ca., Ferrara, Museo Civico d’Arte Moderna) e delle piazze ferraresi (Piazza Sacrati in Ferrara, Ferrara, Pinacoteca Nazionale) non portò sensibili mutamenti al vedutismo d’ascendenza veneta. Nel 1863 si candidò senza successo alla cattedra di ornato dell'Accademia di Ferrara.
Ferrara 1816 - 1900
Di nobile famiglia, grazie a un sussidio della sua città poté studiare a Venezia con G. Coen. Tornato a Ferrara frequentò la Scuola di Ornato con G. Domenichini, ricevendo vari premi (1837,1839) e partecipando, negli anni '40 e '50, alle mostre del Civico Ateneo. Nei nitidi spazi, dalle atmosfere sospese, delle sue vedute lagunari (Cà d'Oro, 1858 ca., Ferrara, Museo Civico d’Arte Moderna) e delle piazze ferraresi (Piazza Sacrati in Ferrara, Ferrara, Pinacoteca Nazionale) non portò sensibili mutamenti al vedutismo d’ascendenza veneta. Nel 1863 si candidò senza successo alla cattedra di ornato dell'Accademia di Ferrara.