Cavaretta Giuseppe*
CAVARETTA GIUSEPPE
Napoli 1830 - 1891
Nel 1848 si iscrisse all'Accademia di Napoli vincendo diversi premi con saggi di tema religioso (Madonna, copia da G. Reni) e letterario (La Gulnara). Dopo un soggiorno in Sicilia rientrò a Napoli continuando nella produzione di opere ispirate a soggetti storici e aneddotici (Salvator Rosa giovinetto che vende i suoi primi lavori ad un rigattiere, Napoli, Museo di Capodimonte). Espose alle Promotrici napoletane del 1867 (Renzo in casa del dottor Azzeccagarbugli), del 1870 (Amantium ira amoris integratio est) e del 1876 (Hagamos la paz) e a quelle milanesi del 1874 (Di Lindoro il vago oggetto) e del 1877.
Napoli 1830 - 1891
Nel 1848 si iscrisse all'Accademia di Napoli vincendo diversi premi con saggi di tema religioso (Madonna, copia da G. Reni) e letterario (La Gulnara). Dopo un soggiorno in Sicilia rientrò a Napoli continuando nella produzione di opere ispirate a soggetti storici e aneddotici (Salvator Rosa giovinetto che vende i suoi primi lavori ad un rigattiere, Napoli, Museo di Capodimonte). Espose alle Promotrici napoletane del 1867 (Renzo in casa del dottor Azzeccagarbugli), del 1870 (Amantium ira amoris integratio est) e del 1876 (Hagamos la paz) e a quelle milanesi del 1874 (Di Lindoro il vago oggetto) e del 1877.