Cavalli Enrico *
CAVALLI ENRICO
Santa Maria Maggiore (Novara) 1849 - 1919
Figlio del pittore Carlo Giuseppe, nel 1854 si trasferì con il padre in Francia: frequentò l’Accademia di Lione, soggiornando a Parigi e a Marsiglia. Nel 1880 i due rientrarono in paese, impegnandosi nella locale scuola d’arte. Enrico rimase poi in val Vigezzo, traendone paesaggi (Impressione di Valle Vigezzo, Il monte, Novara, Galleria d'Arte Moderna P. e A. Giannoni); a questi affiancò ritratti e quadri di figura mediati dallo studio del Cinquecento e Seicento veneto e nature morte vicine al cromatismo di H. de Fantin-Latour. Iniziò alla pittura un gruppo di artisti ossolani fra i quali C. Fornara, G. M. Rastellini, L. Peretti.
Santa Maria Maggiore (Novara) 1849 - 1919
Figlio del pittore Carlo Giuseppe, nel 1854 si trasferì con il padre in Francia: frequentò l’Accademia di Lione, soggiornando a Parigi e a Marsiglia. Nel 1880 i due rientrarono in paese, impegnandosi nella locale scuola d’arte. Enrico rimase poi in val Vigezzo, traendone paesaggi (Impressione di Valle Vigezzo, Il monte, Novara, Galleria d'Arte Moderna P. e A. Giannoni); a questi affiancò ritratti e quadri di figura mediati dallo studio del Cinquecento e Seicento veneto e nature morte vicine al cromatismo di H. de Fantin-Latour. Iniziò alla pittura un gruppo di artisti ossolani fra i quali C. Fornara, G. M. Rastellini, L. Peretti.