Cavalla Giuseppe *
CAVALLA GIUSEPPE
Torino 1859 - 1935
Avviato all'arte dal padre Francesco, decoratore, studiò all'Accademia Albertina con A. Moja, E. Gamba e A. Gastaldi. La formazione accademica influì in modo determinante sulla produzione dell'artista, mai svinco-lato da una professionalità convenzionale e sostanzialmente legato a un indirizzo teorico dalla stessa carica di insegnante all'Accademia che ricoprì per quarant’anni. Si specializzò nella decorazione murale di carattere sacro, lavorando spesso in collaborazione con il padre e con R. Morgari. Cavalla fu anche ritrat-tista, scenografo e autore di aggraziate scene di genere (Idillio, Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna) che espose alle mostre annuali della Promotrice torinese (1884, Bonjour mon vieil ami; 1896, Preparazione agli esami; 1898, Alla banca di beneficenza).
Torino 1859 - 1935
Avviato all'arte dal padre Francesco, decoratore, studiò all'Accademia Albertina con A. Moja, E. Gamba e A. Gastaldi. La formazione accademica influì in modo determinante sulla produzione dell'artista, mai svinco-lato da una professionalità convenzionale e sostanzialmente legato a un indirizzo teorico dalla stessa carica di insegnante all'Accademia che ricoprì per quarant’anni. Si specializzò nella decorazione murale di carattere sacro, lavorando spesso in collaborazione con il padre e con R. Morgari. Cavalla fu anche ritrat-tista, scenografo e autore di aggraziate scene di genere (Idillio, Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna) che espose alle mostre annuali della Promotrice torinese (1884, Bonjour mon vieil ami; 1896, Preparazione agli esami; 1898, Alla banca di beneficenza).