Carini Giovanni Battista*
CARINI GIOVANNI BATTISTA
Attivo a Palermo nella prima metà del XIX secolo
Allievo di V. Riolo, lasciò numerose pale d’altare nella sua città (tra le altre, San Carlo Borromeo che guarisce l'energumeno, chiesa di Sant'Ignazio dell ’Olivella ; San Francesco in estasi, chiesa del Monastero delle Stimmate). Fu anche autore di ritratti ufficiali di cui resta memoria dalle fonti (Il Maresciallo Merlo). Nei paesaggi l’artista si discostò dal vedutismo del Riolo per assumere tonalità e segno romantici (La Chiesa dello Spasimo, La grotta di Santa Rosalia, La Croce di Santa Maria del Gesù, Palermo, Galleria d'Arte Moderna E. Restivo).
Attivo a Palermo nella prima metà del XIX secolo
Allievo di V. Riolo, lasciò numerose pale d’altare nella sua città (tra le altre, San Carlo Borromeo che guarisce l'energumeno, chiesa di Sant'Ignazio dell ’Olivella ; San Francesco in estasi, chiesa del Monastero delle Stimmate). Fu anche autore di ritratti ufficiali di cui resta memoria dalle fonti (Il Maresciallo Merlo). Nei paesaggi l’artista si discostò dal vedutismo del Riolo per assumere tonalità e segno romantici (La Chiesa dello Spasimo, La grotta di Santa Rosalia, La Croce di Santa Maria del Gesù, Palermo, Galleria d'Arte Moderna E. Restivo).