Capranesi Giovanni *
CAPRANESI GIOVANNI
Roma 1852 - 1921
Si formò con A. Mantovani risentendo anche dell'influenza di C. Fracassini e F. Podesti. Presente alle esposizioni della Società degli Amatori e Cultori di Roma (Natura morta, 1881) presentò alla Mostra della Città di Roma del 1890 una Flora. In quel medesimo periodo fu incaricato di decorare la cappella del Sacramento nella chiesa di Sant’Ignazio a Roma, in collaborazione con D. De Angelis, con il quale lavorò anche in seguito, in Sudamerica (teatro di Lima, cattedrale di Buenos Aires). Rientrato a Roma agli inizi del secolo, fu impegnato in diverse imprese decorative dove adottò temi, mitologici e si avvicinò al modello classicista di A. Tadema (Palazzo Pignatelli a Magnanapoli, 1906; pannelli per Palazzo Giraud-Torlonia, 1907; chiesa dell’Immacolata Concezione). Accademico alla San Luca dal 1911, nel 1921 ne divenne presidente.
Roma 1852 - 1921
Si formò con A. Mantovani risentendo anche dell'influenza di C. Fracassini e F. Podesti. Presente alle esposizioni della Società degli Amatori e Cultori di Roma (Natura morta, 1881) presentò alla Mostra della Città di Roma del 1890 una Flora. In quel medesimo periodo fu incaricato di decorare la cappella del Sacramento nella chiesa di Sant’Ignazio a Roma, in collaborazione con D. De Angelis, con il quale lavorò anche in seguito, in Sudamerica (teatro di Lima, cattedrale di Buenos Aires). Rientrato a Roma agli inizi del secolo, fu impegnato in diverse imprese decorative dove adottò temi, mitologici e si avvicinò al modello classicista di A. Tadema (Palazzo Pignatelli a Magnanapoli, 1906; pannelli per Palazzo Giraud-Torlonia, 1907; chiesa dell’Immacolata Concezione). Accademico alla San Luca dal 1911, nel 1921 ne divenne presidente.