Canevari Giovanni Battista*
CANEVARI GIOVANNI BATTISTA
Genova 1789 - Roma 1876
Ancora giovane, si trasferì a Livorno e poi a Firenze, dove fu educato alla cultura neoclassica presso la scuola di P. Benvenuti. Attivo alla corte di Elisa Baciocchi, dopo la Restaurazione fece ritorno nel Regno sabaudo dove lavorò come miniaturista. Dal 1824 fu a Roma e negli anni seguenti, probabilmente in contatto con la scuola minardiana, si accostò allo studio dei maestri del passato e al disegno. Fra il1848 e il 1871 soggiornò ripetutamente a Parigi e a Londra, esponendo alla Royal Academy. Iniziò tardi l’attività di ritrattista (Autoritratto, Firenze, Galleria degli Uffizi) dove espresse modi di ascendenza purista, servendosi di tecniche diverse, ma soprattutto del disegno e del pastello (Ritratti, esposti a Firenze nel1861); lasciò i suoi studi all’Accademia Nazionale di San Luca.
Genova 1789 - Roma 1876
Ancora giovane, si trasferì a Livorno e poi a Firenze, dove fu educato alla cultura neoclassica presso la scuola di P. Benvenuti. Attivo alla corte di Elisa Baciocchi, dopo la Restaurazione fece ritorno nel Regno sabaudo dove lavorò come miniaturista. Dal 1824 fu a Roma e negli anni seguenti, probabilmente in contatto con la scuola minardiana, si accostò allo studio dei maestri del passato e al disegno. Fra il1848 e il 1871 soggiornò ripetutamente a Parigi e a Londra, esponendo alla Royal Academy. Iniziò tardi l’attività di ritrattista (Autoritratto, Firenze, Galleria degli Uffizi) dove espresse modi di ascendenza purista, servendosi di tecniche diverse, ma soprattutto del disegno e del pastello (Ritratti, esposti a Firenze nel1861); lasciò i suoi studi all’Accademia Nazionale di San Luca.