Campi Giacomo *
CAMPI GIACOMO
Milano 1846 - 1921
Studente dell’Accademia di Bergamo dal 1864, vi seguì i corsi di E.Scuri e in seguito si perfezionò a Roma presso l’Accademia di San Luca, sotto la guida di F. Podesti. Nel 1866 fu con i garibaldini a Bezzecca e nel 1870 partecipò alla liberazione di Roma. Rientrato a Milano dopo un breve soggiorno in America, divenne uno degli animatori delle serate della Famiglia Artistica, reso famoso dalle sue “ombre”, figurine di carta che venivano proiettate su uno schermo. Già noto come frescante e pittore di storia (I Promessi Sposi, casa Manzoni, Milano) e autore di quadri di genere (La passeggiata di beneficenza, 1881, Milano, Museo di Milano), Campi fu un infaticabile sperimentatore di tecniche artistiche (affresco, ceramica, acquerello, scultura, imitazioni di arazzi antichi).
Milano 1846 - 1921
Studente dell’Accademia di Bergamo dal 1864, vi seguì i corsi di E.Scuri e in seguito si perfezionò a Roma presso l’Accademia di San Luca, sotto la guida di F. Podesti. Nel 1866 fu con i garibaldini a Bezzecca e nel 1870 partecipò alla liberazione di Roma. Rientrato a Milano dopo un breve soggiorno in America, divenne uno degli animatori delle serate della Famiglia Artistica, reso famoso dalle sue “ombre”, figurine di carta che venivano proiettate su uno schermo. Già noto come frescante e pittore di storia (I Promessi Sposi, casa Manzoni, Milano) e autore di quadri di genere (La passeggiata di beneficenza, 1881, Milano, Museo di Milano), Campi fu un infaticabile sperimentatore di tecniche artistiche (affresco, ceramica, acquerello, scultura, imitazioni di arazzi antichi).