Calabrese Alessandro*
CALABRESE ALESSANDRO
Lecce 1804 - 1873
Dopo aver studiato a Lecce presso L. Tondi, si trasferì a Napoli dove frequentò l’istituto di Belle Arti sotto la guida di C. Angelini. Rientrato nella sua città intorno al 1832 e realizzate le prime opere (tele datate 1833, nelle chiese di Sant’Angelo e Santa Croce), aprì una scuola di disegno che gli valse una certa notorietà. A Francavilla Fontana fu chiamato a insegnare nel collegio Calasanzio e nella stessa città, prima del 1860, realizzò numerose opere per l’erigenda chiesa di Santa Chiara e per privati. Poco oggi resta della sua produzione, documentata agli inizi di questo secolo anche nella chiesa del Buon Consiglio di Lecce, nel duomo di Lequile, nel Municipio di Francavilla e in collezioni private, dove si trovavano paesaggi, scene storiche e mitologiche e ritratti (Ritratto di Luigi Imbò (Lecce, Museo Provinciale S. Castromediano).
Lecce 1804 - 1873
Dopo aver studiato a Lecce presso L. Tondi, si trasferì a Napoli dove frequentò l’istituto di Belle Arti sotto la guida di C. Angelini. Rientrato nella sua città intorno al 1832 e realizzate le prime opere (tele datate 1833, nelle chiese di Sant’Angelo e Santa Croce), aprì una scuola di disegno che gli valse una certa notorietà. A Francavilla Fontana fu chiamato a insegnare nel collegio Calasanzio e nella stessa città, prima del 1860, realizzò numerose opere per l’erigenda chiesa di Santa Chiara e per privati. Poco oggi resta della sua produzione, documentata agli inizi di questo secolo anche nella chiesa del Buon Consiglio di Lecce, nel duomo di Lequile, nel Municipio di Francavilla e in collezioni private, dove si trovavano paesaggi, scene storiche e mitologiche e ritratti (Ritratto di Luigi Imbò (Lecce, Museo Provinciale S. Castromediano).