Bonifanti Decoroso *
BONIFANTI DECOROSO
Moconesi (Genova) 1861 - Chiavari (Genova) 1941
Formatosi all’Accademia Albertina di Torino con A. Gastaldi e C. Gilardi, esordì alla Promotrice torinese del 1884 (Tramonto, Aurora). Emigrato in Argentina, dove visse più di vent’anni, svolse una fortunata attività di ritrattista presso l’alta borghesia di Buenos Aires e lasciò opere di soggetto sacro (affreschi nel convento di San Domenico a Tucuman; Pietà, cimitero di Tucuman). La sua opera fu fonte di ispirazione per la scuola locale (fu maestro di A. Alice). Tornato in Europa decorò il soffitto del Politeama Chiarella di Torino (oggi distrutto), ed eseguì affreschi nel castello di Aspen (Allegoria della vita dell'uomo). Partecipò alla Promotrice genovese nel 1906 (Tramonto nella pampa Argentina) e al Salon di Parigi nel 1914.
Moconesi (Genova) 1861 - Chiavari (Genova) 1941
Formatosi all’Accademia Albertina di Torino con A. Gastaldi e C. Gilardi, esordì alla Promotrice torinese del 1884 (Tramonto, Aurora). Emigrato in Argentina, dove visse più di vent’anni, svolse una fortunata attività di ritrattista presso l’alta borghesia di Buenos Aires e lasciò opere di soggetto sacro (affreschi nel convento di San Domenico a Tucuman; Pietà, cimitero di Tucuman). La sua opera fu fonte di ispirazione per la scuola locale (fu maestro di A. Alice). Tornato in Europa decorò il soffitto del Politeama Chiarella di Torino (oggi distrutto), ed eseguì affreschi nel castello di Aspen (Allegoria della vita dell'uomo). Partecipò alla Promotrice genovese nel 1906 (Tramonto nella pampa Argentina) e al Salon di Parigi nel 1914.