Bistolfi Leonardo *
BISTOLFI LEONARDO
Casale Monferrato (Alessandria) 1859 - La Loggia (Torino) 1933
La pratica della pittura si accompagnò a quella prevalente della scultura, che rese celebre l'artista facendone uno dei massimi esponenti del Simbolismo italiano. Figlio di un intagliatore del legno e nipote d’un pittore, fu allievo dell'Accademia di Brera dal 1875 e a Milano si interessò alla pittura di T. Cremona. Nel 1879 si stabilì a Torino e nella sua villa a La Loggia dipinse paesaggi alla maniera di A. Fontanesi. Lavorò in diverse località del Piemonte: a Morozzo, in compagnia di L. Delleani, a Racconigi e ancora a Oropa (Paesaggio, 1892, Casale Monferrato, Museo Civico). Dall'inizio del Novecento la sua produzione presentò una cromia schiarita, composta di colori puri stesi sul supporto secondo una tecnica vicina al Divisionismo (Paesaggio con staccionata, Paesaggio con corso d'acqua, 1903, Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna).
Casale Monferrato (Alessandria) 1859 - La Loggia (Torino) 1933
La pratica della pittura si accompagnò a quella prevalente della scultura, che rese celebre l'artista facendone uno dei massimi esponenti del Simbolismo italiano. Figlio di un intagliatore del legno e nipote d’un pittore, fu allievo dell'Accademia di Brera dal 1875 e a Milano si interessò alla pittura di T. Cremona. Nel 1879 si stabilì a Torino e nella sua villa a La Loggia dipinse paesaggi alla maniera di A. Fontanesi. Lavorò in diverse località del Piemonte: a Morozzo, in compagnia di L. Delleani, a Racconigi e ancora a Oropa (Paesaggio, 1892, Casale Monferrato, Museo Civico). Dall'inizio del Novecento la sua produzione presentò una cromia schiarita, composta di colori puri stesi sul supporto secondo una tecnica vicina al Divisionismo (Paesaggio con staccionata, Paesaggio con corso d'acqua, 1903, Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna).