Biasin Giovanni *
BIASIN GIOVANNI
Venezia 1835 - Rovigo 1912
Pittore vedutista di formazione accademica, fu attivo prevalentemente a Rovigo. Nel 1863 fu chiamato nella città rodigina a realizzare le decorazioni a fresco in Palazzo Gobbati, successivamente in Villa Tracanella (Allegoria della Divina Commedia) e in Palazzo Bonomi Levi (Strumenti musicali e danzatrici), opere da cavalletto si conservano presso la Pinacoteca dell'Accademia dei Concordi (Vedute di Rovigo, Festa in Piazza Vittorio Emanuele II per l'annessione del Polesine all'Italia) e nel Municipio (Ritorno a Venezia del Morosini), nelle quali il gusto neosettecentesco e di evidente ascendenza canalettiana risente dell’influenza della veduta romantica di I. Caffi, soprattutto nell'intensa resa cromatica.
Venezia 1835 - Rovigo 1912
Pittore vedutista di formazione accademica, fu attivo prevalentemente a Rovigo. Nel 1863 fu chiamato nella città rodigina a realizzare le decorazioni a fresco in Palazzo Gobbati, successivamente in Villa Tracanella (Allegoria della Divina Commedia) e in Palazzo Bonomi Levi (Strumenti musicali e danzatrici), opere da cavalletto si conservano presso la Pinacoteca dell'Accademia dei Concordi (Vedute di Rovigo, Festa in Piazza Vittorio Emanuele II per l'annessione del Polesine all'Italia) e nel Municipio (Ritorno a Venezia del Morosini), nelle quali il gusto neosettecentesco e di evidente ascendenza canalettiana risente dell’influenza della veduta romantica di I. Caffi, soprattutto nell'intensa resa cromatica.