Bettio Francesco *
BETTIO FRANCESCO
Belluno 1855 - 1901
Allievo di G. Favretto all'Accademia di Venezia, mostrò fin dalle prime prove di essere legato ai temi cari al maestro: trattò infatti con disinvoltura, anche se non con pari padronanza del mezzo tecnico, immagini di vita quotidiana, paesaggi e ritratti. Dopo gli esordi all’esposizione milanese del 1881 (L'ammalata, Dopo la posa, Il piccolo scultore) si affermò alla mostra romana del 1883 con In assenza della mamma, dipinto commentato favorevolmente dalla critica. L’attività di ritrattista è documentata dal Ritratto dell'Abate Francesco Pellegrini (Belluno, Museo Civico).
Belluno 1855 - 1901
Allievo di G. Favretto all'Accademia di Venezia, mostrò fin dalle prime prove di essere legato ai temi cari al maestro: trattò infatti con disinvoltura, anche se non con pari padronanza del mezzo tecnico, immagini di vita quotidiana, paesaggi e ritratti. Dopo gli esordi all’esposizione milanese del 1881 (L'ammalata, Dopo la posa, Il piccolo scultore) si affermò alla mostra romana del 1883 con In assenza della mamma, dipinto commentato favorevolmente dalla critica. L’attività di ritrattista è documentata dal Ritratto dell'Abate Francesco Pellegrini (Belluno, Museo Civico).