Benatelli Pietro*
BENATELLI PIETRO
Rovigo 1776 - 1849
Studiò a Verona dal 1790, formandosi sui modelli del Classicismo secentesco presso G. Cignaroli, per passare, nel 1793, all'Accademia. Tornato nella sua città, nel 1819 eseguì il ritratto di Francesco I d'Austria in occasione della visita dell'imperatore. La sua produzione si attenne a un gusto tardoneoclassico (Ritratto di Nicolò Casalini, Amore e Psiche, entrambi a Rovigo, Accademia dei Concordi) sia nei ritratti sia nei quadri di soggetto mitologico e storico (Morte di Manina, moglie di Mitridate, già Rovigo, coll. Cappello). Numerose anche le opere di tema sacro, fra le quali la Crocefissione, l’Immacolata Concezione, San Giuseppe e San Giovanni per la chiesa di San Michele a Rovigo, la pala dei Santi Bellino e Eurosia nella Parrocchiale di Sant'Apollina (Rovigo).
Rovigo 1776 - 1849
Studiò a Verona dal 1790, formandosi sui modelli del Classicismo secentesco presso G. Cignaroli, per passare, nel 1793, all'Accademia. Tornato nella sua città, nel 1819 eseguì il ritratto di Francesco I d'Austria in occasione della visita dell'imperatore. La sua produzione si attenne a un gusto tardoneoclassico (Ritratto di Nicolò Casalini, Amore e Psiche, entrambi a Rovigo, Accademia dei Concordi) sia nei ritratti sia nei quadri di soggetto mitologico e storico (Morte di Manina, moglie di Mitridate, già Rovigo, coll. Cappello). Numerose anche le opere di tema sacro, fra le quali la Crocefissione, l’Immacolata Concezione, San Giuseppe e San Giovanni per la chiesa di San Michele a Rovigo, la pala dei Santi Bellino e Eurosia nella Parrocchiale di Sant'Apollina (Rovigo).