Belletti Luigi*
BELLETTI LUIGI
Sarzana (La Spezia) 1809 - 1897
Formatosi all'Accademia Ligustica di Genova, partecipò alla vita culturale del capoluogo ligure, senza però mai lasciare la nativa Sarzana. Nella sua opera, ricordata per il raffinato senso del colore e della composizione, evidente soprattutto nelle tele di grande formato, attuò una scelta romantica più in senso tematico che stilistico. Nel 1834 partecipò all'Esposizione dell'Accademia Ligustica con Papa Nicolò V incorona l'imperatore Federico III nel 1452 (Sarzana, Duomo), opera assai lodata e poi riprodotta con un'incisione nel periodico Magazzino Pittorico Universale. Nella produzione successiva si alternarono ritratti, soggetti sacri (Cristo e il Battista, esposto a Genova nel 1837; Sacra famiglia e La benedizione dei pargoli, esposti a Genova nel 1851) e storici (Colombo nel convento della Rabida, commissionato dalla regina M. Cristina ed esposto a Roma nel 1840; Andrea Doria che riceve dal legato pontificio il titolo di gran capitano della Chiesa, esposto alle promotrici di Genova del 1851 e del 1852). Dal 1849 accademico di merito della Ligustica, fu sicuramente attivo fino al 1874, quando presentò alla Promotrice di Genova una Scena d'alberi.
Sarzana (La Spezia) 1809 - 1897
Formatosi all'Accademia Ligustica di Genova, partecipò alla vita culturale del capoluogo ligure, senza però mai lasciare la nativa Sarzana. Nella sua opera, ricordata per il raffinato senso del colore e della composizione, evidente soprattutto nelle tele di grande formato, attuò una scelta romantica più in senso tematico che stilistico. Nel 1834 partecipò all'Esposizione dell'Accademia Ligustica con Papa Nicolò V incorona l'imperatore Federico III nel 1452 (Sarzana, Duomo), opera assai lodata e poi riprodotta con un'incisione nel periodico Magazzino Pittorico Universale. Nella produzione successiva si alternarono ritratti, soggetti sacri (Cristo e il Battista, esposto a Genova nel 1837; Sacra famiglia e La benedizione dei pargoli, esposti a Genova nel 1851) e storici (Colombo nel convento della Rabida, commissionato dalla regina M. Cristina ed esposto a Roma nel 1840; Andrea Doria che riceve dal legato pontificio il titolo di gran capitano della Chiesa, esposto alle promotrici di Genova del 1851 e del 1852). Dal 1849 accademico di merito della Ligustica, fu sicuramente attivo fino al 1874, quando presentò alla Promotrice di Genova una Scena d'alberi.